La nostra casa è il
luogo del cuore e quindi quello che forse più ci rappresenta e influenza,
rispecchia i nostri gusti, le nostre passioni, ma anche le nostre necessità di
vita quotidiana, si adatta alle nostre esigenze
e a quelle delle famiglie che creiamo; dietro ogni scelta d’arredo, una scelta
di colore o semplicemente di alcuni oggetti, si trova sempre la nostra personalità, il nostro
carattere, infatti, scegliere qualsiasi cosa non è mai casuale, a volte in
determinati periodi della vita scegliamo oggetti o arredi che successivamente
non ci rappresentano più, e sentiamo quindi il bisogno di rinnovare, per far
entrare aria nuova e quindi captare nuove energie dal nostro ambiente. Ho usato
volutamente la parola “energie”,
proprio a voler rimarcare, nel modo meno esoterico possibile, che nella nostra
casa, come nell’universo convivono
differenti energie che riescono ad influenzare l'ambiente in cui viviamo e che
si riflettono nel nostro stato d’animo.
La casa è paragonabile ad un essere vivente, respira ed ha un’anima, è qualcosa di “vivo e consapevole”,
è quell’entità legata a un luogo che i romani chiamavano “Genius Loci”, che deve essere compresa e sempre rispettata, per vivere meglio.
Anche secondo il Taoismo
esistono due principi generali che regolano tutto, essi sono il Ch'i, che è l’energia vitale che scorre, fonte di benessere per l’uomo e le due energie
antitetiche di Yin e Yang,
grazie al cui equilibrio si genera l’esistenza dell’universo. Lo Yin è il principio femminile, rappresentato
dalla notte, l’ombra, la delicatezza e lo Yang che è il principio maschile, che è il sole, la luce, la
forza. Nel Feng Shui lo Yin è
rappresentato dall'acqua e lo Yang è il vento inteso come respiro, proprio perché
acqua e aria sono indispensabili per la vita.
Il Feng Shui è
costituito da un insieme di regole che guidano il vivere in armonia grazie
al rispetto delle leggi della Natura
stessa, basate fondamentalmente su principi dell’Astrologia e Medicina
Tradizionale Cinese. Feng Shui significa letteralmente "vento e acqua". Non esiste
una dottrina univoca o testi canonici sul Feng Shui, ma esistono numerose scuole che hanno sviluppato una
serie di regole apparentemente complesse, ma che seguono i ritmi e
le logiche della natura rispettandola.
Secondo il Feng Shui esistono orientamenti più propizi per
le varie attività da svolgere in casa e più profondamente nella vita, e oltre
alle disposizione degli arredi anche la
loro forma e il colore e gli oggetti scelti influiscono avendo corrispondenze
con i 5 elementi.
Il flusso vitale della casa, come già detto, è il Ch’i, che solo se è in grado circolare liberamente può garantirci
benessere e farci vivere serenamente, se il Ch’i incontra ostacoli accade
l’opposto, e si verifica uno squilibrio che può avere dirette conseguenze anche
sulla nostra psiche e può influenzare il nostro carattere, ostacolando il
benessere, e a lungo andare, il corpo, la mente e lo spirito ne
vanno a soffrire e di conseguenza la salute, l’amore e gli affari ne risentono
in modo negativo.
Molto spesso alcuni ostacoli sono introdotti nelle case da
noi stessi, ci circondiamo da un’infinità di oggetti, spesso inutili, che sprigionano
energie non positive, oppure disponiamo elettrodomestici, mobili o soprammobili
in zone che non permettono il fluire dell’energia, generando quelli che vengono
chiamati “blocchi” energetici.
I blocchi corrispondono
essenzialmente, secondo la medicina cinese, all’elemento Terra; se l’elemento “Terra” è vissuto negativamente, si vive
nell’ansia e nelle preoccupazioni, se al contrario, si utilizza in modo
positivo, dà nutrimento e prosperità.
Tenere accumulati molti oggetti
sotto il letto, un po’ come si fa nei tanti letti con contenitore, che se pur comodissimi, molte volte diventano
un magazzino inesplorato, è sconsigliato, o comunque si consiglia vivamente la “manutenzione”
di questi spazi, spolverando gli oggetti, facendo cernita delle cose che si
accumulano nel tempo per pigrizia, ammassate senza nessun criterio, rifugio
solo per i tanti acari che in questo modo proliferano. Spostando e pulendo questi
spazi, si contribuisce anche ad un consistente
miglioramento della qualità del sonno. Questa confusione metaforicamente può
essere assimilata a tutte le preoccupazioni o ansie innecessarie, quelle che
spesso ci accompagnano durante la nostra vita; iniziare a fare pulizia sotto al nostro letto, nei nostri armadi, non
è certo risolvere tutti i nostri problemi esistenziali, ma è iniziare
un processo, come fare una catarsi di tutto quello che ci blocca e che ci
disturba.
La camera da letto,
insieme alla cucina e al soggiorno, è una
delle stanze più importanti. In camera la direzione della testiera del
letto è preferibile che sia ad Est,
che è il lato più caldo della casa, ma il letto va anche messo in modo che si
possa controllare chi entra e quindi anche l’energia del Ch’i.
La cucina va
sistemata al lato Sud-orientale, questo
perché il Sud è associato all’elemento fuoco.
Il lavandino deve essere sempre distanziato dai fornelli, come è risaputo,
infatti, fuoco e acqua non si combinano bene, stessa cosa vale anche il frigo
(Acqua), che per evitare disarmonie energetiche, deve essere distante dal
fornello (Fuoco).
Come già detto, è essenziale che tutti gli spazi siano
sempre puliti ed ordinati, ma questo è abbastanza logico, lo dice sempre ogni
madre che si rispetti ai figli, può sembrare banale, non serve scomodare discipline
orientali secolari per questo, ma rimarcare questi concetti, serve soprattutto per
comprendere quanto queste discipline
della notte dei tempi, seguano criteri semplici
utili al vivere bene, proprio perché non si tratta di teorie astruse o
pratiche superstiziose, far sì che in casa fluiscano energie positive si può
realizzare seguendo regole basilari, che in molti casi sono le stesse che regolano
anche le più moderne concezioni della
bioarchitettura.
L’ambiente esterno
riflette il nostro stato interiore e lo condiziona, accumulare oggetti
significa non voler risolvere le situazioni, non saper prendere posizione, rimandare, farci prendere dalla
pigrizia e rimanere intrappolati in condizioni che non ci gratificano, quindi
via oggetti inutili e via la polvere, sarà liberatorio, sicuramente dopo la pulizia saremo più sgombri
dai pensieri negativi e meno in preda
allo stress.
Altro elemento fondamentale è la luce, che è da sempre sinonimo
di vita, e nella nostra casa ne abbiamo bisogno esattamente come fuori. Ovviamente
se la luce naturale, non è proprio l’elemento forte della nostra casa, allora
armiamoci di lampade da posizionare
negli angoli più bui; non dico neanche
che l’illuminazione debba essere eccessiva, e che si debba essere illuminati a
giorno anche nelle ore notturne, soprattutto in camera da letto, dove è meglio
optare per un’illuminazione soffusa e
magari qualche candela profumata. (vedi anche: http://serenadivincenzoarchitetto.blogspot.it/2014/03/limportanza-di-una-corretta.html)
Per il Feng Shui è anche molto importante riparare velocemente quello che si rompe,
oggetti, mobili, elettrodomestici... ridare
funzionalità agli oggetti aiuta a non disperdere l'energia e a non farci
sentire “disordinati dentro”, bisogna anche privilegiare i materiali naturali e le forme
regolari sia per le stanze, qualora si possano scegliere, per i mobili che
per i complementi in genere, si sa, la
semplicità è sempre sinonimo d'armonia.
È anche importante areare
sempre gli ambienti di casa, cambiando spesso l'aria specialmente al
mattino dopo il sonno o dopo aver soggiornato a lungo in una stessa stanza.
Limitare l'impiego
di apparecchi elettrici, specialmente evitare di averne in camera da
letto, perché generano campi elettromagnetici.
Alla disciplina del Feng
Shui se ne affianca un’altra molto simile per precetti e contenuti, il Vastu che è, come lo Yoga e l’Ayurveda,
di origine indiana, anzi alcuni autori hanno definito il Vastu come "l'origine
del Feng Shui", mentre altri lo chiamano "il Feng
Shui indiano".
Vastu in
sanscrito significa "natura" o "sistema di conoscenza",
come il Feng Shui riguarda l'ambiente domestico e le sue influenze sulla nostra
personalità.
Il Vastu è stato anche definito come
"lo Yoga della casa" per
la sua origine e per la sua applicazione che permette di ottenere degli
ambienti abitativi armoniosi favorendo
l'equilibrio, la serenità e il successo personale in ogni settore della
vita.
|
Si tende sempre più
a vivere lontani dalla Natura, ad
allontanarci da essa, è per questo che spesso viviamo situazioni di stress. Dobbiamo quindi imparare a circondarci di Natura anche
e soprattutto nel nostro ambiente quotidiano. Trovarci in un contesto naturale stimola
la mente e favorisce il benessere
psicofisico, quindi perché non sfruttare questo grande potenziale della
Natura anche nelle nostre case?
Nel Vastu una casa
eccellente dovrebbe essere solida, funzionale e bella, sembra quasi di citare
Vitruvio, con la sua utilitas (utilità
nella funzione), firmitas (solidità
statica e nei materiali) e venustas (bellezza).
È per questo che il Vastu si occupa della forma, delle proporzioni, dell'orientamento,
e dell'ambiente circostante la casa, delle aperture quindi di porte e finestre,
ed infine dei materiali da costruzione e degli interni della casa. Come il Feng
Shui anche il Vastu è applicabile a
tutti gli ambienti, stanze, appartamenti, ville, fabbriche, edifici pubblici
e intere città.
Anche dal punto di
vista dell’energia Il Vastu concorda con la disciplina cinese, asserendo che
nello spazio si ritrovano tutte le energie dell'universo, positive e negative,
e che la casa rappresenta esteriormente
ciò che siamo interiormente, mettendo in luce i nostri punti di forza e le nostre debolezze, quelle che frenano il
successo.
Potrà apparire molto
semplicistico dire che se c’è qualche aspetto della nostra vita che non
funziona, o che vorremmo migliorare basta
iniziare dalla casa, dal riconsiderare
gli spazi, gli arredi o i colori, sicuramente si potrà obbiettare che non c’è
alcun fondamento scientifico in questo, ma a chi non è mai capitato di entrare
in un ambiente pulito, luminoso, armonioso, e ben equilibrato e di sentirsi subito
protetti, comodi, o al contrario sentirsi a disagio quando si entra in un
ambiente disordinato, dove c’è odore di chiuso, oggetti accumulati di dubbio
gusto, polvere…
Per la serie non è
vero ma ci credo, visto che non è per
niente facile cambiare abitudini e pensieri, invece, è alla nostra portata spostare
i mobili, ridare vita alla casa
anche solo con una mano di pittura nuova alle pareti, buttare gli oggetti
inutili, e soprattutto vivere puliti e
ordinati, si può iniziare così, poi se questi cambiamenti ci regaleranno nuova carica ed energia, traendo
massimo vantaggio dalle energie positive dispensate dal nostro nuovo habitat
magari inizieremo a pensare al Feng Shui.
0 commenti :
Posta un commento